Grazie mille per tutti questi articoli che leggo sempre con grande piacere. Da grande amante dei gialli, Hitchcock è il mio regista preferito. E grazie per il link diretto ai film. È tanto che volevo vedere Holiday Inn e lo guarderò sicuramente questo weekend
Non posso che ringraziarti, conservo tutto per leggere gli articoli con calma, sono sola. Per quanto riguarda Hitchcock, pur riconoscendogli tutto, alcuni film mi agitano troppo, uno su tutti "Gli uccelli". Il film della mia vita, con mio marito che purtroppo non c'è più, rimane La vita è meravigliosa.
Che dire? Notorius è uno dei miei film preferiti del mio regista preferito. Molti retroscena e aneddoti li conoscevo ovviamente e altri no, come la torre di legno per le riprese dall'alto per la festa per poi stringere sulla mano che nasconde la 'chiave'. È fantastico come nel cinema di Hitch certi oggetti diventino centrali e poi iconici nella narrazione! Divertente il richiamo alla grande tazzina di caffè che fa il paio con il grande telefono del Delitto perfetto.
C'è qualcosa però che mi ha sempre colpito ogni singola volta che ho rivisto la pellicola: la particolare inquadratura in penombra di Sebastian seduto sulla poltrona vicino al letto della madre. Lui è lì e la guarda dormire in attesa che si svegli ed ha uno sguardo così disperato e preoccupato per le conseguenze che la sua scoperta sicuramente avrà da rendere il personaggio fragile e degno della nostra empatia che subito però svanisce nel momento in cui consegna la propria drammatica angoscia alla madre perché lo salvi ammettendo così la propria sconfitta e le di lei ragioni. E da questo punto in poi il film ha una svolta decisiva che segna una sorta di secondo atto perfino più tensivo del primo... Un vero capolavoro!
Grazie mille per tutti questi articoli che leggo sempre con grande piacere. Da grande amante dei gialli, Hitchcock è il mio regista preferito. E grazie per il link diretto ai film. È tanto che volevo vedere Holiday Inn e lo guarderò sicuramente questo weekend
Non posso che ringraziarti, conservo tutto per leggere gli articoli con calma, sono sola. Per quanto riguarda Hitchcock, pur riconoscendogli tutto, alcuni film mi agitano troppo, uno su tutti "Gli uccelli". Il film della mia vita, con mio marito che purtroppo non c'è più, rimane La vita è meravigliosa.
Che dire? Notorius è uno dei miei film preferiti del mio regista preferito. Molti retroscena e aneddoti li conoscevo ovviamente e altri no, come la torre di legno per le riprese dall'alto per la festa per poi stringere sulla mano che nasconde la 'chiave'. È fantastico come nel cinema di Hitch certi oggetti diventino centrali e poi iconici nella narrazione! Divertente il richiamo alla grande tazzina di caffè che fa il paio con il grande telefono del Delitto perfetto.
C'è qualcosa però che mi ha sempre colpito ogni singola volta che ho rivisto la pellicola: la particolare inquadratura in penombra di Sebastian seduto sulla poltrona vicino al letto della madre. Lui è lì e la guarda dormire in attesa che si svegli ed ha uno sguardo così disperato e preoccupato per le conseguenze che la sua scoperta sicuramente avrà da rendere il personaggio fragile e degno della nostra empatia che subito però svanisce nel momento in cui consegna la propria drammatica angoscia alla madre perché lo salvi ammettendo così la propria sconfitta e le di lei ragioni. E da questo punto in poi il film ha una svolta decisiva che segna una sorta di secondo atto perfino più tensivo del primo... Un vero capolavoro!