I mille volti di Thomas Mitchell
Vi racconto la straordinaria carriera del caratterista d'oro di Hollywood
Vi ho mai parlato del mio amore per Thomas Mitchell? È uno di quegli attori che, a metà strada tra un caratterista e un protagonista, riesce sempre a catturare il mio cuore. Ringrazio Giovanni per questa splendida definizione che calza a pennello. Mi hanno sempre affascinato le sue interpretazioni di personaggi come Gerald O'Hara in "Via col vento", lo Zio Billy in "La vita è meravigliosa" e il Giudice Blake in "Angeli con la pistola". Mitchell ha infuso in questi ruoli una vulnerabilità così autentica da toccarmi profondamente.
Questo attore ha brillato non solo nell'anno più dorato che abbia mai visto la storia del cinema, il 1939, ma la sua carriera ha coperto due decenni, spaziando tra i generi e i media. La sua versatilità incredibile lo ha portato a interpretare una vasta gamma di personaggi, dal comico al drammatico, rendendo ogni sua performance unica e memorabile.
🎭 Un mancato reporter
L'avreste detto che per poco non ci siamo persi le sue straordinarie interpretazioni? Thomas Mitchell era destinato a diventare giornalista, seguendo le orme di suo padre e suo fratello, e per un certo periodo ci ha anche creduto. Cosa lo ha strappato al mondo dell'inchiostro? La matita con cui disegnava sketch per il teatro. Fu così che capì che il suo amore per la recitazione superava di gran lunga quello per i reportage.
🏆 Un Oscar inaspettato
Il 1939 rappresenta l'apice della carriera di Mitchell, culminato con la vittoria dell'Oscar come Migliore attore non protagonista per "Ombre rosse". In questo film, Mitchell interpreta il Dott. Josiah Boone, un medico dedito all’alcol che riesce a riscattarsi con un atto di eroismo. Durante la cerimonia di premiazione, ricevendo la statuetta da Spencer Tracy, Mitchell dichiara: “Non credevo di essere stato così bravo. Non ho preparato nessun discorso… sono troppo sconclusionato”. Questa umiltà e spontaneità hanno reso il momento ancora più memorabile, riflettendo la genuinità dell'attore.
🔍 Il tenente Colombo prima di Peter Falk
Nel 1961, Mitchell interpreta il Tenente Colombo nello spettacolo teatrale "Prescription Murder" insieme a Joseph Cotten e Agnes Moorehead. Purtroppo, a causa della malattia, Mitchell non può continuare la tournée, e lo spettacolo viene sospeso. Successivamente, Peter Falk prenderà il ruolo del tenente Colombo nella serie televisiva, ma è interessante notare come Mitchell abbia contribuito a plasmare questo iconico personaggio. Mitchell e Falk avevano appena lavorato insieme nello straordinario film di Frank Capra "Angeli con la pistola". Mi piace pensare possa essere stato un passaggio di testimone simbolico.
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📽️ I Classici da non perdere questa settimana
Domenica 09/06
17.50 - (Rai Movie) - "Torna a casa Lassie" con Roddy McDowall
21.00 - (27) - "Cantando sotto la pioggia" con Gene Kelly e Debbie Reynolds
Martedì 11/06
16.15 - (Rete 4) - "Sentieri selvaggi" con John Wayne e Natalie Wood
22.35 - (TV2000) - "Incantesimo" con Tyrone Power e Kim Novak
Mercoledì 12/06
12.40 - (Rai Movie) - "Il vagabondo della foresta" con Loretta Young
16.55 - (Rete 4) - "Rancho Notorious" con Marlene Dietrich e Arthur Kennedy
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Con un pizzico di nostalgia e tanta passione,
Sempre vostra
Mariagiulia
Sono sono così felice che finalmente si parli di lui! L'ho sempre considerato un attore eccezionale dotato della giusta modestia, l'unica qualità, secondo me, che consenta nella vita di imparare sempre. Le sue interpretazioni sono dotate si una tale sensibilità che tocca il cuore, in certe parti. Ora vado a leggere tutto il resto... Grazie, come sempre