Impresse per sempre - Le impronte delle Star a Hollywood Boulevard
Vi racconto com'è nata questa tradizione e gli aneddoti più curiosi sui nostri beniamini
Potrei non sapere esattamente quando andrò a Los Angeles nella mia vita, ma una cosa la so per certo: la mia prima tappa obbligata sarà il Grauman's Chinese Theatre. Sin da bambina, l'idea di poter sovrapporre le mie mani e i miei piedi a quelli delle stelle del cinema mi ha sempre affascinato. Questo luogo non è solo un teatro, ma un vero e proprio tempio del cinema, carico di storie e di magia. È proprio questa emozione che mi ha spinto a scrivere il mio ultimo articolo, un viaggio tra le storie e i segreti del celebre cortile delle impronte.
📜 L'origine della tradizione
Uno degli elementi più iconici del Grauman's Chinese Theatre è il famoso cortile delle impronte, dove le celebrità lasciano le loro impronte delle mani e dei piedi nel cemento. Questa tradizione è iniziata quasi per caso, ma è diventata un segno distintivo del teatro e un'attrazione turistica di fama mondiale.
Esistono molte versioni su come sia nata questa usanza. La più diffusa racconta che la star del cinema muto Norma Talmadge, visitando il cantiere del teatro, calpestò accidentalmente un'area di cemento fresco, lasciando un'impronta. Sid Grauman, testimone dell'incidente, fu ispirato dall'idea di trasformare quell'accidente in una tradizione ufficiale.
👣 Quando mani e piedi non bastano
Alcune star hanno deciso di imprimere nel cemento più delle semplici impronte di mani e piedi, rendendo omaggio alle caratteristiche che le hanno rese celebri. Betty Grable ha impresso una delle sue celebri gambe, John Barrymore il suo profilo e Bob Hope il suo naso, aggiungendo ognuno un tocco unico e personale alla tradizione.
🎭 Fuori programma memorabili
Non tutte le cerimonie al Grauman's Theatre sono andate secondo i piani. Kirk Douglas, durante la cerimonia del 1° novembre 1962, ha sorpreso tutti stringendo il viso dell'amico e attore Ken Murray con le mani ancora sporche di cemento, impiastricciandolo completamente. Julie Andrews, invece, il 26 marzo 1966, è atterrata nel cemento con entrambe le scarpe col tacco, affondando troppo profondamente e facendo cambiare le regole del teatro, permettendo agli onorati di imprimere solo un piede alla volta per evitare simili inconvenienti.
E c'è chi, come Gary Cooper, essendo superstizioso, ha preferito non imprimere la data della cerimonia essendo venerdì 13, optando per il giorno successivo, mentre James Stewart ha fatto tutto l'opposto, chiedendo addirittura di fare la foto con un gatto nero sotto una scala aperta, per dimostrare la sua mancanza di superstizione.
Queste sono solo alcune delle affascinanti storie che circondano le impronte delle star al Grauman's Chinese Theatre. Per scoprire di più su altre impronte memorabili e i racconti divertenti che le accompagnano, immergetevi nell'articolo completo sul mio blog.
Cliccate qui per leggerlo 👉 Dove le Star hanno lasciato il segno pt. 2 Le impronte nel cemento del Grauman's Theatre
📽️ I Classici da non perdere questa settimana
Sabato 22/06
14.52 - (Iris) - "Quo Vadis" con Robert Taylor e Deborah Kerr
Domenica 23/06
17.45 - (Rai Movie) - "Niagara" con Marilyn Monroe e Joseph Cotten
21.15 - (27) - "Scandalo al sole" con Sandra Dee e Troy Donahue
Lunedì 24/06
12.40 - (Rai Movie) - "La città della paura" con Dick Powell e Agnes Moorehead
Martedì 25/06
06.21 - (Iris) - "Il gigante del Texas" con Lloyd Bridges e Lee J. Cobb
Mercoledì 26/06
12.30 - (Rai Movie) - "Il magnifico fuorilegge" con John Wayne e Claire Trevor
16.40 - (Rete 4) - "20 chili di guai e una tonnellata di gioia" con Tony Curtis e Suzanne Pleshette
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Mariagiulia